Argomenti trattati
Oggi si è tenuto un incontro interessante su Radio Lady, dove abbiamo avuto il piacere di ascoltare le testimonianze di due studentesse del Liceo Virgilio di Empoli, Cristiana e Alice. Hanno partecipato attivamente a un corso dedicato alla storia del femminismo, un’iniziativa condotta dal professor Carmelo Albanese. Questo corso ha offerto loro l’opportunità non solo di apprendere, ma anche di contribuire all’organizzazione e alla dinamica degli incontri. Scopriamo insieme cosa hanno condiviso riguardo a questa esperienza trasformativa.
La nascita e l’evoluzione del corso
“Il corso è stato organizzato in modo eccellente – afferma Alice. Le date degli incontri erano ben distanziate, il che ci ha permesso di partecipare senza stress. All’inizio, ho avuto qualche dubbio, temevo di non riuscire a gestire tutti gli impegni, ma una volta arrivata, mi sono sentita subito a mio agio in un ambiente accogliente e stimolante”.
“Sono d’accordo! – aggiunge Cristiana. Il professore si è dimostrato molto disponibile e flessibile, anche nel cambiare le date degli incontri. Il gruppo era composto da circa 20-30 partecipanti, un numero perfetto per approfondire un tema così specifico”.
Libri, riflessioni e nuove scoperte
Ma di cosa si è parlato esattamente nel corso? “All’inizio, il professore ci ha introdotto alla storia del femminismo – spiega Cristiana – e poi ha organizzato incontri con autrici di cui avevamo letto i libri. Ad esempio, entrambe abbiamo avuto modo di leggere un’opera di Giulia Siviero. Durante questi incontri, il professore si è messo in secondo piano, lasciando a noi il compito di condurre i dibattiti e intervistare le scrittrici. È stata un’esperienza molto dinamica”.
“E che cosa vi portate a casa? – chiede l’intervistatore. “Sicuramente una maggiore consapevolezza e conoscenza del movimento femminista – risponde Alice. Ho scoperto molte cose nuove, che non avevo mai considerato prima. Inizialmente conoscevo solo le basi, ma ho aperto gli occhi su un mondo completamente diverso!”. Cristiana aggiunge: “L’incontro con la Siviero è stato particolarmente illuminante per me. Mi ha colpito il suo libro, soprattutto la parte riguardante l’uso della lingua italiana. Non avevo mai riflettuto sull’uso del maschile per riferirsi a gruppi misti”.
La partecipazione maschile e l’impatto quotidiano
Il corso era aperto a tutti, sia studenti che docenti. Ma com’è andata con la partecipazione maschile? “In realtà c’era solo un ragazzo – dice Alice. Tuttavia, per me è stata comunque una grande vittoria. La cosa più bella è stata vedere che anche altri ragazzi, compagni di scuola non particolarmente interessati, si sono presentati agli incontri pubblici e sono usciti arricchiti, con nuove idee e riflessioni”.
“Questo corso ha cambiato il vostro modo di vedere la vita quotidiana? – chiede l’intervistatore. “Sì, confermo di sì – risponde Alice. Ora affrontiamo le situazioni in modo diverso, anche quando le mie amiche condividono esperienze con ragazzi. Ho acquisito maggiore consapevolezza e apertura mentale”. Cristiana aggiunge: “Anch’io ho iniziato a riflettere di più e a discutere di questi temi con amici e il mio ragazzo. Per esempio, ho parlato del genere nella lingua italiana, e ho trovato che molti condividevano le mie idee”.
Desiderio di approfondire ulteriormente
Infine, vi piacerebbe ripetere un’esperienza simile in futuro? “Se solo potessi, rifarei questo corso mille volte, perché è stato straordinario! – dice Alice – Spero davvero che lo riorganizzino l’anno prossimo”. Cristiana concorda: “Credo sia fondamentale anche affrontare temi come l’educazione sessuale e affettiva, che nelle scuole sono spesso trascurati. Non si tratta solo di aspetti scientifici, ma anche della gestione delle emozioni, un argomento complesso per molti”.
Un sentito ringraziamento va a Cristiana e Alice per aver condiviso la loro esperienza, dimostrando quanto siano cruciali iniziative come queste per la crescita e la consapevolezza dei giovani. Un grande applauso al Liceo Virgilio di Empoli e un in bocca al lupo a tutti gli studenti, in particolare a quelli delle classi quinte!