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Un addio che commuove
La scomparsa di Eleonora Giorgi ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo. L’attrice, nota per il suo talento e la sua personalità vivace, ha affrontato la malattia con una forza straordinaria. Durante un’intervista rilasciata a Vanity Fair, Giorgi aveva già espresso le sue volontà riguardo al funerale, rivelando un lato intimo e profondo della sua vita. La cerimonia funebre, prevista per mercoledì prossimo presso la Chiesa degli Artisti a Roma, sarà un momento di grande commozione per amici e familiari.
Il messaggio per Gabriele
Uno degli aspetti più toccanti delle ultime volontà di Eleonora è il messaggio che ha voluto lasciare per il nipote Gabriele. L’attrice ha chiesto che, in caso di sua morte, non gli venga detto che se n’è andata, ma piuttosto che è diventata un angelo. Questa richiesta rivela non solo il suo amore incondizionato per il bambino, ma anche il desiderio di proteggerlo dalla sofferenza e dalla tristezza. “Quando gioco col mio nipotino, lui nemmeno si accorge che sono malata”, aveva dichiarato, sottolineando l’importanza di quei momenti di spensieratezza.
Un funerale personalizzato
Eleonora Giorgi ha anche avuto parole chiare riguardo alla cerimonia funebre. Ha chiesto che la sua amica Nicoletta Ercole si occupasse dell’organizzazione, specificando che desiderava che venissero suonate alcune delle sue canzoni preferite, come “Wish You Were Here” dei Pink Floyd e “A Whiter Shade of Pale” dei Procol Harum. Questo desiderio di personalizzazione riflette la sua personalità vivace e il suo approccio alla vita, che ha sempre cercato di affrontare con un sorriso, anche nei momenti più difficili.
Un’eredità di amore e forza
Le parole di Eleonora Giorgi, pronunciate in un momento di vulnerabilità, risuonano come un testamento spirituale. “Ogni giorno è un regalo”, aveva affermato, esprimendo la sua gratitudine per la vita e per le persone che l’hanno circondata. La sua capacità di affrontare le avversità con coraggio e positività è un’eredità che rimarrà nel cuore di chi l’ha conosciuta. La sua storia è un invito a vivere ogni giorno con intensità e a non dare mai nulla per scontato.