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Il film ‘Leopardi e co.’, diretto da Federica Biondi e atteso nelle sale il 11 dicembre, si propone di rispondere a una domanda fondamentale: a cosa serve la poesia? Sfruttando una storia d’amore tra romanticismo e realtà, il film invita a guardare il mondo con occhi diversi, riscoprendo la capacità di sentire in profondità.
I protagonisti e la loro storia
I protagonisti di questa narrazione sono Jeremy Irvine, che interpreta David, e Denise Tantucci, nel ruolo di Silvia. Si tratta di due giovani provenienti da mondi completamente opposti, le cui strade si incrociano casualmente. David, attore americano di successo noto per il suo ruolo in una serie tv, è alla ricerca di un’opportunità cinematografica che lo porti a superare il suo status di star del piccolo schermo.
Un sogno che si avvera
Nonostante la notorietà, David si sente insoddisfatto e desidera un ruolo di spessore. La sua agente, Mildred, lo sprona a impegnarsi di più, trovandogli un’opportunità in un film d’autore ambientato in Italia. Convinto di dover interpretare un biopic su Giacomo Casanova, il giovane attore si ritrova, invece, a Recanati, sul set di ‘Giacomo in Love’, un film sulla vita di un altro Giacomo: il poeta Leopardi.
Un incontro che cambia tutto
Per garantire il successo della pellicola, viene assunta Silvia, una giovane e appassionata esperta di Leopardi, che gestisce un pub dove si celebra la poesia. La sua conoscenza non solo della vita del poeta, ma anche della sua terra, crea un legame profondo con David. Inizialmente le differenze tra i due sembrano insormontabili, ma lentamente si sviluppa una forte attrazione.
La poesia come ponte
Silvia scopre a David il valore della poesia, facendogli comprendere il romanticismo della vita attraverso i versi di Leopardi. Il giovane attore, che all’inizio si mostrava scettico, inizia a vedere il mondo con occhi nuovi, abbracciando le emozioni e i sentimenti che la poesia riesce a evocare. Questo cambiamento non solo lo trasforma come artista, ma lo avvicina anche a Silvia.
Una storia d’amore senza tempo
La durata del film è di poco più di un’ora e mezza, un tempo che scorre in modo piacevole, permettendo allo spettatore di immergersi in una storia d’amore semplice ma profonda. Attraverso il confronto tra il viziato attore e la colta ragazza di provincia, il film riesce a intrattenere senza pretese, ma con un messaggio chiaro: il potere della poesia può cambiare le vite.
In questo viaggio, la poesia di Leopardi diventa il collante che unisce i due protagonisti, mentre il cinema funge da cornice per il loro incontro. L’elemento di metacinema arricchisce ulteriormente la narrazione, offrendo spunti di riflessione sulla trasformazione dell’attore e sul suo rapporto con l’arte.
Il significato del film
‘Leopardi e co.’ rappresenta un’opera che, con la sua leggerezza e il suo approccio genuino, riesce a intrattenere e a far riflettere. La presenza di attori di spicco come Whoopi Goldberg e Paolo Calabresi aggiunge ulteriore valore a questo progetto, rendendo il film un appuntamento imperdibile per gli amanti della poesia e del cinema.