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Un sabato pomeriggio a dir poco imbarazzante. Elisa Isoardi, sempre più al centro delle polemiche, ha aperto il suo Bar Centrale in diretta su Rai 1. Chi avrebbe mai pensato che la ribalta della televisione potesse trasformarsi in un palcoscenico per il ridicolo? Eppure, eccoci qui: chiacchiere, siparietti imbarazzanti e una conduzione che più sciatta non si può. Ma che dire? La Rai continua a puntare su di lei come se fosse l’ultima Coca-Cola nel deserto. Ma, signori, come si fa a bere una cosa così insipida?
Il preserale di Canale 5 e il caos del pomeriggio
In un mondo televisivo che sembra affondare nel disastro, il preserale tripartito di Max Giusti con Scotti e Bonolis su Canale 5 si erge come un faro di speranza. O forse no? Perché, a ben vedere, il panorama è lo stesso di sempre: battute a vuoto, risate forzate e un pubblico che si chiede se sia il caso di accendere il televisore. È come se la televisione fosse diventata un grande gioco di società, dove tutti si divertono tranne gli spettatori. Ma chi se ne frega, giusto? La verità è che la gente si siede davanti allo schermo con la fede di un devoto, sperando che qualcosa di buono accada. E invece, si ritrova a vedere un circo di clown, con Marzullo, Strabioli, Setta e Costamagna pronti a essere cancellati come se fossero scarabocchi su un foglio di carta.
Il nuovo daytime estivo di Rai 1
Ma la Rai non si ferma. No, no, no. Presenta il nuovo (e noioso) daytime estivo, un mix di programmi che sembrano usciti da un cassetto polveroso. Come se non bastasse, Temptation Island 2025 ha messo in scena la sua prima coppia, Alessio e Sonia M. Ma chi ha voglia di vedere due persone che si scambiano baci davanti a telecamere che li scrutano come se fossero animali in gabbia? Ma il pubblico lo adora. Perché, alla fine, chi non ama un po’ di trash in tv? È come una scarica di adrenalina, anche se fa venire voglia di vomitare.
Il raddoppio dell’Isola dei Famosi
Ah, l’Isola dei Famosi, quel festival di volgarità e disperazione che continua a mietere vittime. Con il doppio appuntamento settimanale, Canale 5 ha deciso di raddoppiare le dosi di sofferenza. I raddoppi, si sa, servono a nascondere la magra figura di un programma che non suscita più interesse. La sesta puntata è confermata, ma non si capisce perché. Forse per vedere se gli spettatori sono ancora vivi o se si sono suicidati davanti a tanta mediocrità. E mentre la gente si interroga sul senso di tutto ciò, il reality si prepara a chiudere con un finale che, a questo punto, potrebbe essere scritto da un bambino di cinque anni.
Ma ecco la vera domanda: chi ha voglia di assistere a questo spettacolo indecoroso? La risposta è chiara: nessuno. Ma la televisione continua a propinarci il suo menù, con una faccia sorridente e un cuore vuoto. E alla fine, ci si ritrova a riflettere se valga la pena continuare a guardare o se sia meglio spegnere tutto e dedicarsi a qualcosa di più dignitoso, tipo contare le formiche sul pavimento.